SIA LODATO IL SOLE, NOTIZIE SU DARK SOULS 3 MAGIE, MURI NASCOSTI, FAST TRAVEL ECC ECC..

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La rivista Game Informer ha dedicato la copertina (e un lungo servizio) a Dark Souls III, atteso nuovo capitolo della serie che vede il ritorno alla regia del mitico Hidetaka Miyazaki. Spulciando fra le righe abbiamo appreso qualche nuova informazione e approfondimento su quelle che saranno le meccaniche di gioco, e che ora andiamo a elencare per voi.

Fast Travel: I giocatori potranno utilizzare i teletrasporti fin dall’inizio del gioco, proprio come DaS II. Miyazaki sta infatti provando a mantenere alcune delle comodità del capitolo precedente, a meno che non interferiscano con il game design che ha in mente.

Respec del personaggio: Miyazaki non sa ancora se un oggetto come il Soul Vessel sarà presente nel terzo episodio, ma ha comunque riferito che ci sarà un metodo per riallocare tutte le caratteristiche di un personaggio in modo da poter cambiare build al volo, senza dover ricominciare da capo tutta l’avventura e creare un personaggio da zero.

New Game +: Anche in questo caso, ci saranno più somiglianze con DaS II che con gli altri capitoli della saga. Nuove armi e nemici, e la ricollocazione degli oggetti consentiranno di mantenere un certo effetto sorpresa per chi volesse cimentarsi in un altro giro nell’incubo, ma non ci saranno i bonfire ascetici quindi non sarà possibile “dopare” artificialmente le zone.

Resistenza delle armi: In questo caso Miyazaki sta tentando di trovare il giusto equilibrio fra il primo e il secondo capitolo. “Stiamo ancora lavorando, ma personalmente credo che le armi in DaS II fossero un po’ troppo delicate. L’idea era di spingere i giocatori a variare spesso fra le tipologie di armi, ma rimango dell’idea che si rompessero troppo facilmente. Allo stesso modo, nel primo DaS le armi erano praticamente indistruttibili, così sto cercando di trovare un la giusta via di mezzo per DaS III”.

Evocazioni e Invasioni: Il sistema di interazione con gli altri personaggi si manterrà diverso da quello di Bloodborne, più rispettoso dei primi due capitoli della serie, e utilizzerà per gli accoppiamenti il soul level, non la soul memory. Un aspetto interessante è che ora i giocatori potranno evocare e invadere a piacimento, senza dover quindi contare su uno specifico oggetto e quindi preoccuparsi di tenere sempre le scorte piene.

Muri Nascosti: Le stanze segrete ci saranno sempre in Dark Souls III, ma non saranno più svelate dal bottone di interazione ma si tornerà al classico attacco. “Questo è dovuto al mio modo di pensare riguardo questa caratteristica”, spiega Miyazaki. “Mi piace l’idea che durante una battaglia possa accadere l’imprevisto, e un fendente o una mazzata fuori bersaglio possano rivelare un segreto. La mia intenzione è di implementare questo tipo di sorprese fluidamente, mentre si è impegnati a giocare”.

Magia: Questo è uno degli aspetti finora più misteriosi del gioco, trascurato sia nelle immagini che nei filmati attualmente a disposizione. Miyazaki ora però ci offre finalmente qualche informazione, confermando che torneranno “i grandi classici” come la piromanzia e i miracoli. La differenza è che From Software ora sta lavorando duramente per rendere gli spell molto più vari e diversi l’uno dall’altro. “Vogliamo che gli incantesimi non si distinguano semplicemente per via degli attributi, come per esempio tipo fulmine o fuoco, ma abbiano caratteristiche uniche e specifiche in modo da arricchire e migliorare le strategie d’offesa e difesa dei giocatori”, spiega Miyazaki. “I giocatori avranno a disposizione un maggior numero di criteri per scegliere la propria scuola, un modo di pensare che è simile a quanto avviene quando dobbiamo scegliere il tipo di arma”.
Così come le varie tipologie di armi avranno le Battle Arts, anche le magie possiederanno poi alcune abilità specifiche che offriranno ulteriori opzioni strategiche. Inoltre, e molto importante, le magie non avranno più gli slot da riempire ai bonfire come i precedenti due Souls, ma si tornerà a una più classica barra degli MP, similmente a Demon’s Souls. "Tornando a un classico sistema basato sugli MP, crediamo che le opzioni e la libertà di utilizzo dovrebbero aumentare”, sostiene Miyazaki.

Insomma, ancora una volta emerge un quadro del terzo episodio come perfetta sintesi e testa di ponte fra il primo e il secondo episodio, con qualche spruzzata di DeS. Ringraziamo Game Informer per questo nuovo, interessante sguardo al mondo di Dark Souls III e restiamo in attesa di nuove informazioni.

 

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