mercoledì 19 aprile 2017

Notizie su DLC Diablo III: Reaper of Souls " il Negromante "



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Diamo il benvenuto al negromante, stregone capace di sfruttare a suo piacere il potere del sangue e delle maledizioni per assoggettare al suo volere i propri nemici, solo per trasformarne i resti in potenti servitori obbedienti. Conosciamo bene la magia del potente incantatore grazie alle avventure trascorse in compagnia di Diablo e Baal, ma il negromante che approda quest’oggi nel terzo capitolo della saga ha sicuramente qualcosa in più da raccontare, in funzione delle molteplici abilità che sono state asservite alle meccaniche di gioco.

La beta chiusa a cui abbiamo avuto il piacere di partecipare ci ha presentato un personaggio potente, capace di difendersi abilmente nelle terre di Sanctuary grazie ad una serie di attacchi incessanti, seguiti da terribili evocazioni in grado di riportare in vita i morti. Indispensabile scegliere prima di tutto l’abilità primaria tra le tre disponibili, se non altro per permettere al nostro personaggio di non rimanere a corto di Essenza, la nuova fonte di potere da non lasciare mai a secco.

Per costruire una build efficace non soltanto nei varchi Nefilim, ma anche nel semplice farming delle risorse, bisogna sempre ragionare sul proprio stile di gioco in simbiosi con i possibili set di classe disponibili per il personaggio. Spuntoni d’Ossa può rappresentare un ottimo inizio scontro, soprattutto contro una sostanziosa mole di nemici, da accompagnare con l’abilità secondaria Lancia d’Ossa, equipaggiata della runa Denti Affilati che scaglia 5 dardi ossei che infliggono il 300% di danni dell’arma.

Il negromante sfrutta moltissimo abilità AoE, che vengono comunque incentivate dalle maledizioni a corredo che possono infliggere status alterati ai vostri nemici. Decadimento è ottima nel momento in cui si vuole rallentare il nemico, riducendone al contempo la resistenza ai danni, ma anche Fragilità ha il suo perché nell’ottica della rotation di abilità, perché grazie alla runa Odore del Sangue, che aumenta del 15% i danni subiti dai nemici dai nostri servitori.

 


La parte più interessante del personaggio emerge proprio con le abilità di Rianimazione, essenzialmente quelle che hanno reso famoso il negromante al tempo di Diablo II. Nel caso odierno tornano infatti in auge due vecchie compagnie dell’incantatore, ovvero gli Scheletri ed i Golem, che alternano un approccio massivo ad uno più focalizzato.

Quando equipaggiamo l’abilità Dominio degli Scheletri possiamo evocare fino ad un massimo di sette creature al nostro cospetto, che seguono l’incantatore infliggendo il 50% dei danni dell’arma per attacco. Ricordatevi che, a differenza del passato, adesso l’abilità può persino essere attivata, concentrando essenzialmente l’attacco delle creature verso un unico nemico, così da ottenere gli effetti della runa equipaggiata. Risanamento Oscuro può risultare ottimo come ruba-vita, ma anche Stretta Raggelante funziona bene quando messa in coppia con Esplosione Cadaverica, vista la possibilità appunto di far detonare un cadavere infliggendo la bellezza del 150% dei danni dell’arma.

Il Golem concentra i danni in un unico, mostruoso, essere che infligge il 450% dei danni dell’arma e funziona benissimo in simbiosi con Esplosione Cadaverica, grazie alla sua abilità attiva che lo fa letteralmente collassare al suolo, generando a seconda della runa equipaggiata alcuni cadaveri da fare esplodere.

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