sabato 24 novembre 2018

Fallout 76: la patch da 47GB di su tutte le console Totalmente inutile - analisi comparativa



Prima di tutto, è lecito dire che la dimensione di questo aggiornamento è sconcertante, specialmente tenendo a mente i miglioramenti all'esperienza complessiva per l'utente. Fallout 76 necessitava di ben 53GB di spazio prima della patch e, nonostante un update di oltre 47GB, il peso finale non cambia molto. Il file, infatti, occupa solo 53.2GB dopo l'installazione della patch, poco più di 200 MB in più rispetto all'originale. Questo significa, chiaramente, che Bethesda sta aggiornando alcuni elementi del titolo ma sta anche rimpiazzando gran parte dei dati che avevate già installato in precedenza. Tutte le texture, i suoni e tanto altro sono contenuti nel pacchetto: il motivo per cui lo sviluppatore ne stia rimpiazzando così tanti rimane un mistero. "Questo update sarà molto grande rispetto a ciò che ci aspettiamo di rilasciare in patch future", ha affermato Bethesda. "Gli aggiornamenti regolari che rilasceremo per il gioco varieranno sempre sotto il profilo delle dimensioni ma le patch che arriveranno in futuro saranno molto più piccole a confronto."
Una volta che avrete scaricato questa enorme patch, però, cosa otterrete, in pratica? Uno dei problemi più noti di Fallout 76 è la sua instabilità in termini di performance, a causa di cali ben al di sotto dei 20fps su PS4 e addirittura su Xbox One X. La prima cosa che abbiamo controllato è la zona chiamata 'Cima del Mondo' che aveva causato molti problemi durante la nostra prima analisi. Su Xbox One X, prima di questa patch, avevamo registrato prestazioni al di sotto della soglia dei 10fps con fenomeni di stuttering pesantissimi. Con questo in mente, è sorprendente constatare che su Xbox One X, dopo l'installazione dell'aggiornamento, il gioco gira bene nella stessa area. Il frame-rate è solido e, anche se il discorso non fosse applicabile a tutto il resto del gioco, almeno è un buon segno sulla qualità del lavoro svolto.

C'è qualche eccezione, però. Il problema maggiore, nelle fasi di test di Fallout 76, è che il frame-rate è molto variabile, spesso senza una chiara motivazione. Le condizioni dei server, il momento della giornata e anche gli eventi locali possono cambiare da situazione a situazione e, potenzialmente, influenzare i risultati. Questo potrebbe essere il motivo per cui, nella nostra prima prova, la console base di Xbox One faceva girare quest'area meglio del modello X. È impossibile riprodurre le stesse identiche condizioni in ciascuna run e, perciò, è meglio giudicare il gioco nel complesso. Su PS4 base, le incertezze incontrate nel resort 'Cima del Mondo' appaiono risolte, almeno finché non vi inoltrerete lievemente oltre, tornando ai 20fps visti nella build di lancio. In linea di massima, questa patch apporta alcuni miglioramenti ma le perfomance rimangono ancora molto variabili.

Le prestazioni del gioco su PS4 sono deludenti, in linea generale. Passando più tempo nella campagna, dopo il nostro primo sguardo, abbiamo potuto constatare che le battaglie mostrano un rallentamento, anche con la patch installata. Premere il grilletto su qualsiasi arma, specialmente su quelle completamente automatiche, fa calare il frame-rate fino a quando il caricatore non si svuota. In breve, nel momento in cui avrete bisogno di prestazioni solide, queste vi verranno tolte. Abbattere i nemici con le granate rende il tutto ancora più instabile, al punto da diventare troppo irregolare per tenere il tuo reticolo bersaglio su un nemico per più di un secondo. Qualsiasi combattimento con le armi più potenti di una semplice pistola sembra abbattere le performance.
Poi c'è lo stuttering, un vero flagello di tutte le versioni console, anche con la patch 1.02. Si tratta di un aspetto che risulta 'migliorato' a giudicare dalla patch note di Bethesda ma, se prendiamo ad esempio il gioco su PS4, non ci sono cambiamenti tangibili. È un fenomeno che si manifesta nei momenti peggiori: schivare i nemici, cambiare armi o semplicemente passare ad una nuova zona, farà calare nettamente il frame-rate. Alcuni di questi problemi sono probabilmente derivanti dal processo di registrazione degli eventi dell'engine. Quando arriverete in una nuova location, infatti, visualizzerete un avviso che vi notificherà la scoperta attivando, solitamente, un forte drop nelle performance.
Su PS4 Pro, invece, 'Cima del Mondo' girava bene anche prima della patch e anche ora rimane sulla linea dei 30fps. Su Pro, comunque, abbiamo avuto difficoltà ad usare le armi dotate di accessori. Caricando le stesse armi ancora una volta, Bethesda non ha di certo risolto il problema. Ancora oggi, infatti, risulta virtualmente impossibile mirare con una certa precisione con qualsiasi tipo di bocca da fuoco. Su Xbox One S, invece, anche una semplice traversata può essere piagata da eccessivi fenomeni di stuttering e balbettamenti.

per le mani, invece, è una serie di hotfix per questioni in sospeso nel design delle missioni e nel bilanciamento della rete. Dal punto di vista tecnico, ogni versione è soggetta a evidenti glitch visivi, singhiozzi e cali di prestazioni. Data la natura online del gioco, questo è senza dubbio il primo di molti aggiornamenti, ma i risultati registrati nel titolo (e il fatto che molti dei problemi di Fallout 4 non sono mai stati completamente risolti) fa sorgere una domanda: è forse arrivato il momento di un fondamentale rinnovamento del Creation Engine di BGS?





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