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Una guida base per i primi passi su Twitch: ecco come si crea un canale e come si inizia a fare lo streaming
Non è molto difficile diventare registi e protagonisti del proprio canale. La prima cosa in assoluto da fare è andare su Twitch e iscriversi.
Non è molto difficile diventare registi e protagonisti del proprio canale. La prima cosa in assoluto da fare è andare su Twitch e iscriversi.
Come su YouTube, non è necessario avere un account per vedere e commentare, ma lo è per lo streaming. È da notare che potete mettere la spunta sulla sezione “Contenuti per persone mature”, ma questo non vuol dire che potete fare delle trasmissioni …per adulti, solo che potete imprecare e far vedere della violenza (come quella che compare in molti videogame).
Selezionate anche l’opzione per archiviare automaticamente le trasmissioni, in modo da avere il tempo di trasferirle su YouTube se così volete. In ogni caso, dopo 14 giorni verranno eliminate dai server di Twitch.
Ci sono altre configurazioni, opzioni e funzioni presenti, ma queste sono quelle con la rilevanza più immediata. Fate comunque attenzione alle opzioni sulla privacy:
Streaming da PC: i requisiti
Se lo streaming dalle console è reso facile dall’ambiente di sviluppo chiuso, che riunisce in semplici app tutto il necessario, le persone che vogliono diffondere da un PC i propri game streaming devono fare un po’ più di fatica.
Twitch vi rende possibile questa attività solo se avete un PC per lo meno decente, ma dopo tutto le richieste (un computer con processore Intel Core i3 oppure i5 e 4GB di RAM di seconda generazione o migliore e una GPU “umana”) sono più o meno le stesse che vi consentono di godere della maggior parte dei videogame moderni.
Tra gli altri requisiti è anche necessaria una connessione internet decente e stabile. Se poi volete parlare e riprendere il vostro volto, vi servirà anche una webcam e un buon paio di cuffie con microfono.
Streaming da PC: come si fa
XSplit è certamente uno dei servizi più popolari per diffondere contenuti su Twitch, dato che automatizza la maggior parte del processo necessario per attivarsi e iniziare lo streaming. Con XSplit, infatti, è sufficiente scaricare il software, installarlo e registrarsi online. Poi sarà una questione di aspettare la mail di attivazione e autenticarsi al servizio su Twitch - il programma vi guiderà attraverso tutte queste fasi automaticamente.
XSplit non è un programma gratuito, ma tutte le sue funzioni base lo sono. Se volete usare l’alta risoluzione e i 60fps dovrete pagare quasi $5 al mese. Altrimenti sarete ok per e potrete usufruire del servizio senza watermark di sorta e con (poca) pubblicità della versione premium.
Per il resto, una volta installato XSplit e avviato il programma, basterà iniziare a giocare. XSplit riconoscerà il videogame, e comunque potremo evocarne la console con CTRL+TAB.
In due minuti starete già trasmettendo, e funziona perfettamente.
Oppure altro Programma che si chiama " Open Broadcaster Software (OBS)"
L’alternativa completamente gratuita è OBS, detto anche Open Broadcaster Software. È un po’ più complicato da usare di XSPlit, e invece di due minuti, per configurarlo ve ne occorreranno una decina, se seguite la documentazione (in inglese ovviamente).
Una volta configurato e avviato si comporta bene quanto XSplit. La differenza è che non vi costringerà a comprare nulla, e potrete usare alcune opzioni avanzate quando sarete pronti, come ad esempio i titoli e le immagini in sovraimpressione.
Conclusioni
Spero di essere stato sufficientemente esaustivo in quella che è una guida molto basica: non ha molto senso sprofondare nei tecnicismi, perché Twitch non è difficile da usare, anche se si ha solo un’infarinatura di cultura informatica.
Quindi auguro ai miei amici gamer il massimo del divertimento - e soprattutto di trovare fan e nuovi amici grazie a Twitch.
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