martedì 6 ottobre 2015

Bloodborne The old hunters nuovi dettagli occhio agli Spoiler!!


fonte gamesnote.it





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Sono passati solo pochi mesi da quando, su queste stesse pagine, ho insignito Bloodborne di uno dei voti più alti da quando faccio questo mestiere: a mente fredda, non cambierei di una virgola quella votazione, visto che l'esclusiva PS4 rimane, ad oggi, uno dei più validi motivi per passare all'attuale generazione di console per quanti non lo avessero ancora fatto. Ecco perché, nonostante l'annuncio fosse nell'aria, l'ufficializzazione della prima espansione della creatura di Miyazaki-san, denominata The Old Hunters, mi ha messo in ambasce, facendomi avidamente raccogliere tutte le informazioni disponibili in rete.

Ritorno all'incubo Sebbene tutti ci aspettassimo dei contenuti post game per Bloodborne, visto il meritatissimo successo di cui il titolo ha goduto, l'estemporaneo annuncio al recente TGS ha fatto ribollire il sangue degli appassionati, tra cui il sottoscritto, che ha cominciato a fantasticare su quali nuovi incubi e mostri letali possano celarsi tra le pieghe del codice della nuova espansione. Sebbene le informazioni rilasciate sinora siano abbastanza scarse, ci sono già delle certezze da cui partire, prime tra tutte l'ambientazione, la data di uscita europea e l'inquadramento cronologico del nuovo contenuto. Partiamo dalla location, che, sarà, al contempo, inedita e mostruosamente familiare: parliamo infatti di Yharnam, la città maledetta che ha già fatto da sfondo alle vicende del gioco principale, che però, in questa circostanza, mostrerà angoli e quartieri finora inesplorati dai giocatori, introducendo così un pizzico di novità anche in un contesto che i giocatori più affezionati non potranno non amare. In aggiunta a questo, il team di sviluppo, non solo nella persona del director Miyazaki, ha confermato la presenza di un numero di nuove armi e armature variabile tra dieci e quindici (una quantità considerevole se si considera il ventaglio di scelte del gioco base), con tutti gli effetti che ne conseguono a livello di gameplay: chi ha completato l'avventura originale con più personaggi, brandendo armi assai diverse tra loro, saprà bene quanto il range d'attacco e la potenza della nostra arma possano fare la differenza quando c'è da difendersi da creature di lovecraftiana memoria. Affilate le lame La parte migliore dell'annuncio relativo a The Old Hunters risiede forse nella data di uscita, ufficialmente fissata al prossimo 24 novembre nel vecchio continente: al momento di redigere questo articolo, quindi, siamo a due mesi esatti dal fatidico giorno, e l'attesa si fa così più sopportabile.

 

Nuove aberrazioni braccheranno il nostro cacciatore, che, come in Bloodborne, danzerà sulla linea di confine che delimita il ruolo di vittima da quello di predatore: pur non essendo stati svelati dettagli precisi riguardo alla fisionomia e ai pattern d'attacco dei nuovi avversari, un lungo filmato di gameplay diffuso in rete qualche giorno fa mostra un incubo su quattro zampe, che avrebbe potuto essere la genia del Vicario Amelia e della Bestia Assetata di Sangue, attaccare senza sosta il protagonista, quasi a voler intendere che nemmeno questa volta il giocatore avrà vita facile. D'altronde, se la saga ha saputo guadagnarsi milioni di accoliti in tutto il mondo, lo deve in gran parte alla sua ripida curva di difficoltà e ad uno dei bestiari più malati che la storia del videoludo ricordi. Relativamente misterioso rimane ancora, invece, il prezzo di lancio, che, a giudicare  dall'attuale trend del mercato e dall'appellativo di “espansione”, che dovrebbe significare una durata media più cospicua rispetto al classico DLC, dovrebbe aggirarsi tra poco meno di quindici e poco meno di venti euro: qualsiasi sia il prezzo richiesto, comunque, sarà la quantità e la quantità dei contenuti l'unico, insindacabile metro di giudizio.

Agli appassionati della serie, poi, è stato rivelato che le vicende narrate nell'imminente contenuto scaricabile andranno a collocarsi prima di quelle che abbiamo già vissuto in prima persona durante la campagna base: la sua natura di prequel, quindi, potrebbe svelare nuovi particolari ai veterani e, nel contempo, accogliere nuove leve. Più oscuro che mai La stessa atmosfera corrotta e gotica che pervadeva il titolo originale è apprezzabile anche nei trailer dedicati a The Old Hunters, a conferma che, nonostante la quantità di contenuti inediti, l'espansione rimarrà sulla scia del titolo originale, tanto a livello tecnico quanto stilistico, facendo la gioia di quanti si sono innamorati della direzione artistica di Bloodborne ma, di contro, non suscitando consensi nei (pochi) che sono rimasti indifferenti al titolo From Software.Con Dark Souls IIII distante ancora un più di un semestre, le probabilità che The Old Hunters rappresenti il pinnacolo dei titoli soulslike a livello grafico sono decisamente elevate.   The Old Hunters sembra essere una costola di Bloodborne, tanto quanto Eva lo fu di Adamo, e cionondimeno (o forse proprio per questa ragione...) il livello di aspettative che ripongo in questa espansione è molto elevato. La qualità del titolo base era tale che, se pure From Software si limitasse a gettare nel calderone nuove location, nuovo equipaggiamento e nuove bestie da cacciare, senza aggiunte significative al gameplay, probabilmente riuscirebbe a farmi ugualmente felice. 

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