Una vita in fuga
di Sean Penn
con Sean Penn, Dylan Penn
USA, 2022
genere, drammatico
durata, 107'
Il cinema di Sean Penn dichiara da sempre la sua appartenenza all’anima più vera e profonda del paesaggio americano, quella dei grandi spazi e della wilderness nella quale sono destinate a perdersi la coscienze dei suoi protagonisti. Una vita in fuga (Flag Day) non fa eccezione spingendo il piede sull’elemento autobiografico, anche questa volta ripreso senza vie di mezzo, attraverso una messinscena epica e febbricitante come la personalità dell’autore, il quale, dirigendo se stesso si produce in uno stream of consciousness privo di freni inibitori. Eccessivo e perdente come i losers bukowskiani, Penn non risparmia nulla prima di tutto a se stesso e poi agli altri. Con il passare del tempo è sempre più chiaro come i suoi film siano prima di tutto una sorta di confessionale in cui il regista si adopera per mettere a punto la propria penitenza. Anche se oggi appare fuori moda la sua voce merita ancora di essere ascoltata.
Carlo Cerofolini
0 commenti:
Posta un commento